Distorsioni, stiramenti, strappi, tendiniti, borsiti, traumi ossei e legamentosi, distrazioni osteoarticolari acute e recidivanti, artralgie croniche, contratture, stiramenti e strappi muscolari, miositi, patologie a carico delle capsule articolari, processi artrosici, lombalgie e sciatalgie, interventi di artroprotesi… insomma…oggi scendiamo in campo contro il dolore!
Per la sua capacità di ridurre significativamente i tempi di recupero dal problema, la tecnica della Tecar terapia, dalle prime applicazioni nel mondo della medicina sportiva ,dove rispondeva alla necessità di rimettere in forma gli sportivi nel minor tempo utile,brevemente è diventata una delle tecniche più usate nei centri di fisioterapia.
E’ una terapia manuale che si avvale di uno strumento elettronico che a contatto con il corpo riattiva il sistema circolatorio della zona da trattare, è indolore, non ha effetti collaterali perché sviluppa un energia biocompatibile con il tessuto organico, può essere associata ad altre terapie e produce già dalla prima seduta una diminuzione del dolore e nel caso di traumi in fase acuta ne allevia il gonfiore.
La tecnologia Tecar non è limitata in causa di protesi di sintesi e alcune precauzioni vanno prese soltanto nei soggetti portatori di pacemaker, nelle persone insensibili alla temperatura e nelle donne in gravidanza.
Non dimentichiamoci dell’uso Estetico, sempre più importante, la tecar terapia infatti agendo nel ripristinare un corretto metabolismo risulta efficace nel trattamento della cellulite, poiché aumenta la velocità del flusso ematico. La temperatura dei tessuti aumentando riattiva il metabolismo dei grassi e porta fluidità.
Pare proprio che questa “tecarterapia” risponda a due grandi domande del mondo moderno : l’efficacia e la velocità!
Spero che il mio suggerimento sia stato utile nel farvi conoscere questo importante trattamento.